Dal recupero della crema pasticcera nasce un dessert delizioso. la crema fritta. Dei cubetti deliziosi dove la croccantezza del fritto fa da scrigno alla morbidezza e delicatezza del ripieno. Oltre alla ricetta classica esistono varie versioni amche nelle forme, in molte parti d’Italia, come quella genovese che si arricchisce di tradizioni di famiglia.
LATTE DOLCE FRITTO ALLA GENOVESE
di Alessandra Van Pelt
Ricetta di famiglia e della nonna
1 l di latte fresco intero
4 uova intere
2 tuorli
2 albumi
150 g di zucchero
150 g di farina
un pizzico di cannella
la scorza grattugiata di un limone non trattato
pangrattato
sale
olio o strutto per friggere
Per il procedimento tradizionale ontare le uova intere e i due tuorli (tenendo da parte gli albumi) assieme allo zucchero, fino a quando risulteranno soffici e spumosi. Incorporate la farina setacciata e unite il latte a poco a poco, lavorando con una frusta in modo che non si formino grumi
Oppure se volete potete seguire il metodo di famiglia della nonna: in una casseruola, mescolate senza montare le uova, lo zucchero e la farina e poi aggiungeteci il latte.
Dopo questa primo passaggio (vale per entrambi i metodi) mettete il composto sul fuoco, aggiungete tanta bella scorza di limone e un pizzico di cannella e, mescolando sempre con un cucchiaio di legno, fate cuocere per 20-25 minuti: la crema dovrà addensarsi e staccarsi dalle pareti del recipiente di cottura. Con la ricetta di casa potete prolungare la cottura anche di 10 minuti, fino a quando non “sentiva” più il gusto della farina. Dovete lasciarla cuocere almeno 20 minuti.
Versate la crema in un piatto da portata o in una teglia bagnata o leggermente unta e lasciatelo raffreddare, fino a quando si sarà perfettamente consolidato. Potete anche metterla in frigo, se preferite.
Tagliate il latte dolce a cubetti o a triangolini o a rombi e passateli negli albumi, leggermente sbattuti con un po’ di sale, serve a dare una punta di contrasto con il dolce del ripieno. Spolverizzate i cubetti-triangolini-rombi con il pangrattato e passateli a friggere in padella: la ricetta prevede l’olio, ma potete anche friggerli nello strutto..