Come per tutti i dolci famosi, le notizie sulle sue origini sono molto controverse. La città di Tortona se ne attribuisce la paternità grazie al pasticcere Stefano Vercesi, vissuto nell’Ottocento, ma la ricetta locale prevede l’uso delle mandorle. A base di nocciole piemontesi sono invece i baci di dama classici, addirittura attribuiti all’estro di un pasticciere di casa Savoia, che li avrebbe inventati per soddisfare la voglia di dolce di Vittorio Emanuele II. La ragione di tante dispute sulla sua origine è spiegata dalla bontà di questi piccoli pasticcini secchi: un sottile strato di cioccolato fondente che suggella il bacio di due piccole semisfere di pasta frolla alle nocciole. Semplici e irresistibili.
Ingredienti per circa 50 baci
125 g di farina 00
125 g di farina di nocciole
125 g di burro
115 g di zucchero
70 g di cioccolato fondente al 50% per la finitura
In una terrina capiente, mescolate le due farine e lo zucchero. Aggiungete il burro a dadini, a temperatura ambiente, e sfregate il tutto tra la punta delle dita, fino a che le particelle di burro non sono del tutto ricoperte di farina e il composto sia sabbioso. In alternativa potete fare l’operazione con l’impastatrice, usando l’attacco a foglia.
Compattate l’impasto, appiattitelo, avvolgetelo nella pellicola e mettete in frigo per 6 h.
Prendete l’impasto e tagliatene una striscia larga 1 m. Dividetela in cubetti di circa 1 di larghezza e poi modellate ognuno in una pallina, compattandole bene. Dovranno essere piuttosto piccole, all’incirca come una grossa nocciola.
Disponetele in una teglia rivestita di carta da forno, ben distanziate le une dalle altre perché in cottura tenderanno ad allargarsi e mettetela in frigo a riposare per almeno 20′. Nel frattempo formate le altre palline.
Dopo 20′ di riposo in frigo, cuocete i biscotti a 140°C per 15′ circa.
Non toccate i biscotti appena sfornati perché saranno ancora molli e rischiereste di romperli: fateli raffreddare almeno un quarto d’ora spostandoli sopra ad una gratella con tutta la carta da forno.
Quando tutti i biscotti sono cotti e freddi, sciogliete il cioccolato a bagnomaria o al microonde (bassa potenza per 1′ circa, mescolate, poi un altro minuto). Fatelo raffreddare un po’, in modo che si rapprenda leggermente, poi disponetene un po’ sulla parte inferiore di un biscotto aiutandovi con un cucchiaino. Non ne mettete molto, solo un pochino al centro: accoppiate il biscotto con un altro e il cioccolato si distribuirà fino al bordo. Fate asciugare all’aria, poi riponete in una scatola a chiusura ermetica.
Articolo e foto di Alice Del Re