Giornata Nazionale del Melone e dell’Anguria

Melone Cantalupo

Nome scientifico: Cucumis melo cantalupensis

Provenienza: imprecisa, India o Africa

Stagionalità: da Luglio a Settembre

Valori Nutrizionali
Con sole 32 calorie per ogni 100 grammi e un buon contenuto di fibre il melone è un ottimo alleato delle diete. Contiene un antiossidante chiamato zeaxantina che ha un ruolo importante nella salute degli occhi e nella protezione contro la degenerazione maculare. Il contenuto di vitamina A e C lo rendono ancora più ricco in poteri antiossidanti, esercendo una protezione contro i radicali liberi e contro malattie di tipo cronico. L’alto contenuto di potassio, di vitamina C e di Colina proteggerebbero contro malattie cardiovascolari e aiuterebbero a mantenere una pressione sanguigna adeguata. Gli elettroliti in esso contenuti favoriscono l’idratazione, ideale quindi nei giorni più caldi come snack.

Usi in cucina
Crudo, in insalata, in spiedini, in dolci da bere, da mangiare da solo, come parte di una macedonia, come ingrediente di gelati, crostate, frappé e altri dolci.

Accostamenti di gusto: yogurt, peperoncino, papaya, limone, mango, anguria, menta, pepe.

Utilizzo degli scarti
I semi, una volta secchi e pelati, sono commestibili e usati come snack in varie culture, in India e alcuni paesi Africani, per esempio. Le foglie e le radici sono usate nella medicina tradizionale cinese.

Aneddoti e curiosità

• Il più gran produttore mondiale di melone è la Cina, seguita dalla Turchia e dall’Iran.
• Il Yubari King è uno dei meloni più cari del mondo. È prodotto in una piccolissima regione del Giappone, è raro e molto gustoso. Un esemplare può arrivare a costare fino a 10.000 euro; spesso questi meloni vengono venduti all’asta.
• Il melone non matura una volta staccato dalla pianta.

Anguria

Nome Scientifico: Citrullus lanatus

Provenienza: Africa Occidentale

Stagionalità: da Giugno a Settembre

Valori Nutrizionali
È ricca di Vitamina A, Vitamina C e potassio. Inoltre contiene altri antiossidanti, come il lycopene, che proteggono contro alcuni tipi di cancro. Contiene anche Colina, un nutriente che collabora alla riduzione delle infiammazioni, oltre che aiutare il corpo nelle funzioni del sonno, i movimenti muscolari e la memoria. Il bassissimo contenuto calorico e la gran quantità di elettroliti e di acqua contenuti nell’anguria fanno di questo frutto un ottimo alleato nella perdita di peso e nell’idratazione durante la stagione calda.

Usi in cucina
Questione di fantasia. Può essere tradizionalmente mangiata a fette, o essere un ingrediente di dolci, bevande alcoliche o non, di insalate, di dolci e preparazioni salate diverse.

Accostamenti di gusto: limone, pepe, finocchio, feta, olive, cetriolo, miele, anice, melone, menta, coriandolo.

Utilizzo degli scarti
Tutta l’anguria è commestibile. Polpa, semi ed anche la buccia.

Aneddoti e curiosità

• Esistono più di 1.200 varietà di anguria coltivate nel mondo intero.
• In Cina e in Giappone è un regalo molto popolare da portare agli ospiti.
• In Polonia e altri paesi dell’Europa Orientale la buccia di anguria si mangia in salamoia.

Testi a cura di Michael Meyers
Fotografia di copertina a cura di Alessandra Gennaro
Fotografia del melone Cantalupo a cura di Sara Sguerri
Fotografia dell’anguria a cura di Francesca Geloso