La Torta di Rose è una squisita torta di pasta lievitata farcita oppure sfogliata con la crema di burro e arancia candita che una volta cotta può essere semplicemente cosparsa con lo zucchero a velo, ma anche spennellata con una bagna profumata da un liquore. Si dice che fosse servita per la prima volta a Mantova al pranzo di nozze di Isabella d’Este con Federico II Gonzaga e che ad inventarla fosse stato niente di meno che Cristoforo di Messisburgo, ispirato dalla bellezza della giovane sposa. Trattandosi di una sorta di ricca ma semplice brioche, di forma particolare però, la torta si è conservata nei ricettari delle famiglie del Mantovano, Bresciano e della zona del lago di Garda con le innumerevoli piccole variazioni. Veniva spesso regalata alle giovani neo-mamme per aiutarle a recuperare le forze dopo aver messo al mondo un figlio.
E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.
(Antoine de Saint Exupéry, Il Piccolo Principe)
Ingredienti
Per uno stampo rotondo
da 24 – 26 cm di diametro
Per l’impasto
120 ml di latte
12 g di lievito di birra
500 g di farina
3 uova intere
50 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di maraschino
40 g di burro, ammorbidito e tagliato a tocchetti
Per la farcia
100 g di zucchero
100 g di burro, ammorbidito
Per la lucidatura
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte per spennellare
Sbriciolate il lievito di birra nel latte e mescolate bene per farlo sciogliere.
Setacciate la farina nella ciotola della planetaria e unite poi lo zucchero, le uova, il maraschino e il lievito sciolto nel latte: impastate a velocità minima con la frusta a foglia fino a quando l’impasto si staccherà dalle pareti della ciotola. A questo punto, con l’aiuto di una spatola, staccate tutti i residui di impasto rimasti nella ciotola, aumentate leggermente la velocità e lavorate dai 5 ai 10 minuti, fino a quando l’impasto sarà perfettamente incordato, cioè si staccherà completamente dalla ciotola e, se steso tra le mani, formerà un velo.
Tagliate il burro a tocchetti e aggiungeteli in tre tempi all’impasto, lavorando a velocità media per circa 15 minuti: l’impasto si sfalderà, all’inizio, poi riprenderà consistenza.
Proseguite la lavorazione, fino a completa incordatura. Far lievitare 90 minuti coperto da un panno umido, fino al raddoppio.
Nel frattempo preparate la “crema per farcire “le rose” sbattendo, in una ciotolina, il burro e lo zucchero fino a che non siano ben amalgamati.
Sgonfiate la pasta su un piano da lavoro leggermente infarinato e stendetela in un quadrato da 40 cm di lato.
Spalmate la crema di burro su tutta la superficie, angoli e lati compresi.
Con un coltello molto affilato o con una rotella per la pizza ricavate delle strisce larghe circa 4 cm e arrotolatele per formare le rose.
Imburrate e infarinate lo stampo e, delicatamente, partendo dal centro, posizionatevi le “rose” lasciando un centimetro di spazio l’una dall’altra. Coprite con un panno umido e fate lievitare per un’ora e mezza circa.
Fate cuocere a 165°C, modalità statica, per 35 – 40 minuti fino a quando la torta sarà dorata. Qualora la superficie dovesse scurirsi eccessivamente copritela con un foglio di alluminio e completate la cottura.
Sfornate, lasciate intiepidire 10 minuti nello stampo, poi sformate su una gratella e fate raffreddare completamente. Servite a temperatura ambiente.
La ricetta è tratta da Dolci regali, i libri dell’MTChallenge, SAGEPI editore
Fotografie a cura di Anna Calabrese
5 Comments
Torta di rose di Luca Montersino per il Calendario del Cibo Italiano | La pagnotta innamorata
4 Maggio 2017 at 9:12
[…] Calendario del Cibo Italiano mi sta proprio prendendo 🙂 Non credevo sarei riuscita a fare molto se non postare ricette già […]
Torta di rose all’arancia e polvere di liquirizia – Officina Golosa
4 Maggio 2017 at 9:22
[…] è il mio contributo per il Calendario del cibo italiano nella giornata della Torta di […]
OGGI E’ LA GIORNATA DELLA TORTA DI ROSE – CALENDARIO DEL CIBO ITALIANO | La Cucina di Monica
4 Maggio 2017 at 11:34
[…] rose. Questa è la mia versione, fatta qualche tempo fa e che oggi ve la voglio riproporre per la GN della Torta delle Rose per il Calendario del cibo […]
Katia Zanghi’
4 Maggio 2017 at 22:31
Mai fatta la torta di rose, ma adesso me ne è venuta una gran voglia.
La “ricca” cucina “povera” di Petronilla e Pata Markovic | La pagnotta innamorata
11 Maggio 2017 at 12:08
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